Da marzo 2022 saranno chiamati per una nuova valutazione 791 residenti di Abbiategrasso, di età fra gli 82 e gli 87 anni che hanno aderito allo studio sull’invecchiamento cerebrale,

Sono stati visitati la prima volta fra il 2009 e il 2010, avevano 70 – 74 anni ed erano 1321, l’80% di tutti i residenti di quell’età. Da allora sono stati rivalutati nel 2012, 2014 e ultimamente nel 2018. Poi è intervenuta la pandemia, il lock down e si è dovuto rimandare la nuova valutazione, possibile solo ora. Questo nuovo ciclo di visite cade in un momento particolare dopo che gli anziani di questa età hanno pagato un prezzo altissimo alla pandemia da COVID 19, non solo per malati e morti, ma anche per la solitudine legata al confinamento in casa per molti mesi.  Per questo uno degli obiettivi di questa nuova valutazione è valutare la capacità-possibilità di rilancio e adattamento alla vita quotidiana di queste persone (“resilienza”), di cui una parte vive in condizioni di fragilità fisica. Questo obiettivo è stato possibile grazie al sostegno di Fondazione Serpero che ha condiviso con la Fondazione Golgi Cenci questo progetto e ha deciso di finanziarlo alla pari, consentendone così l’attuazione.

Tutte le persone coinvolte riceveranno una lettera preliminare che li avvisa della ripresa dello studio e che di lì a poco saranno chiamati telefonicamente per concordare tempi e modi della partecipazione. Il prelievo ematico verrà eseguito a domicilio, e parte delle interviste avverranno per telefono.  La visita medica e i test psicologici avverranno in presenza, presso la sede della Fondazione Golgi Cenci (Corso San martino 10) o se impossibilitati presso il domicilio. Come per le altre volte i partecipanti riceveranno i risultati degli esami ematici e dei test psicologici, insieme ad una lettera riassuntiva del medico responsabile, Dott. Antonio Guaita, indirizzata al medico di famiglia.  Nella tabella vi sono i numeri dei potenziali partecipanti, per classe di età.

I dati raccolti sono quest’anno di particolare valore, sia per l’età dei partecipanti, su cui si hanno pochi dati, sia per il particolare momento che queste persone stanno vivendo, in relazione alla pandemia.

I ricercatori della Fondazione Golgi Cenci ringraziano l’Ufficio Anagrafe del comune di Abbiategrasso per la continua e professionale collaborazione di questi anni per la buona riuscita dello studio.